venerdì 18 marzo 2011

Gole del Verdon


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Questo è - più o meno - l'itinerario che abbiamo fatto ai primi di novembre del 2007: eravamo 4 campers, un semintegrale (indovina chi c'era sopra hehehehe) e 4 mansardati con lunghezza max 7 metri e 30, altezza max poco meno di 3m.
Non ricordo di aver dovuto affrontare particolari difficoltà, fatto salvo qualche spuntone di roccia che che fa da ombrello alle mansarde, e la strada non è poi così stretta. Per la sosta ... beh noi abbiamo optato per sosta libera a 
Saint-Julien-du-Verdon (Lac de Castillon), a Les Salles-sur-Verdon (Lac de Sainte Croix). E' uno spettacolo la notte in riva al lago, comunque ricordo che a Moustiers-Sainte-Marie ed a Les Salles-sur-Verdon ci sono aree di sosta, oltre ad innumerevoli campeggi. Pensa (curioso eh) che a Les Salles il carico e lo scarico è stato gentilmente offerto dal Comune, i 5 euro erano richiesti solo se pernottavi. Se passate da Entrevaux, il posteggio per la sosta è dietro la stazione.

Le Gorges del Verdon su Flickr








COORDINATE GPS: 43.78448,6.207962
relative al Les Salles - sur - Verdon, comune francese di 202 abitanti situato nel dipartimento del Var della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

COME ARRIVARE
Da ovest da Moustiers-Sainte-Marie o dal Lac de Ste Croix, lungo gli assi del bordo settentrionale (D952) o di quello meridionale (D71, via Aiguines).
Da est seguite la D952 che va da Castellane lungo tutto il bordo settentrionalle del Canyon, o si può girare a sinistra attraverso il Pont de Soleils e seguire le strade dopo il villaggio di Trigance passato per arrivare al bordo meridionale delle Gorges du Verdon. 
Da un incrocio 2 km a sud di Moustiers-Sainte-Marie, la D952 vale per 31 km attraverso il versante nord del canyon a Pont de Soleils. La parte occidentale di questa strada ha alcune buone viste sul canyon. Circa a metà strada, al Col d'Aven, la strada attraversa l'altopiano, attraverso campi di lavanda, passando La Palud-sur-Verdon e al Rougon, dove si ritorna a bordo del canyon a Point Sublime, uno dei più popolari spot sul bordo nord delle Gorges du Verdon.



BREVE DESCRIZIONE DI QUESTO LUOGO UNICO IN EUROPA:

Le gole del Verdon formano il più grande canyon d'Europa e il secondo al mondo. La cosa che più colpisce il viaggiatore è certo lo straordinario color smeraldo delle acque del fiume Verdon.
Questo fiume la cui sorgente si trova a 2500 mt di altezza scorre per circa 200 km ed il suo corso è arricchito dalle acque di tre affluenti che scavano i loro letti nei tavolati calcarei dell'alta Provenza.
Il corso del fiume è trattenuto da cinque dighe che hanno portato alla formazione di cinque laghi: Castillon, Chaudanne, Sainte-Croix (il lago di Santa Croce e il più frequentato grande 200 ettari), Quinson e Esparron.
Le gole del Verdon si sono formate nel corso dei millenni e per altezza, estensione e bellezza dei paesaggi hanno reso famosa la regione del Verdon tra i viaggiatori di tutto il mondo. La parte più bella è certo il Gran Canyon dove in alcuni punti le falesie verticali arrivano a un'altezza di 
700 m a strapiombo. Da non mancare il belvedere Le pas de la Baou e il belvedere Trescaire.
Questi luoghi erano stati esplorati parzialmente in passato e solo nel 1905, per sfruttare al meglio le riserve idriche fu affidata a uno speleologo la perlustrazione del fondo del Verdon. Ci vollero ben tre giorni per esplorarle e da allora le gole hanno subito diverse modificazioni e sistemazioni per lo sfruttamento delle riserve idriche e sono state progressivamente conosciute dal turismo attratto dal clima, dalle bellezze naturali, dai paesi e dalla possibilità di praticare sport di tutti i generi, anche estremi.
Due sono i percorsi che sono consigliati, il primo in macchina segue una strada che si apre a fianco della falesia e costeggia il letto del fiume. Siamo abbastanza lontani dal fiume e la strada è molto tortuosa ma molto spettacolare, in nome di questo itinerario è “Corniche Sublime”. Proseguendo si attraversa un ponte in cemento che domina il fiume da un'altezza di circa 200 m, si tratta del ponte dell’Artuby.
Il secondo itinerario costeggia la riva destra sulla strada D 952. Il percorso porta a un circuito di oltre 20 km chiamato “Route de Cretes”, che segue il tratto più impressionante del Gran Canyon e porta a molti punti panoramici di notevole bellezza.

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